Convivio Rinascimentale

Convivio Rinascimentale

Il venerdì della Settimana Biturgense rappresenta l’inizio degli eventi conclusivi e più spettacolari con la realizzazione del Convivio Rinascimentale.

L’intento è come sempre quello di riproporre le atmosfere, gli odori, i sapori, le emozioni di un vero convivio rinascimentale attraverso una ricostruzione dei cibi, della loro presentazione, delle scenografie e degli intrattenimenti che rallegravano le corti dell’epoca. Madonne, messeri, con gli eleganti costumi rinascimentali, fedelmente ripresi dai dipinti di Piero, creano una straordinaria atmosfera di colori, di suoni e di movimenti. Giocolieri, musici e danzatori allietano i commensali mentre gustano antiche ricette del rinascimento.
Il menù è curato dai Ristoratori di Sansepolcro aderenti al progetto regionale di Vetrina Toscana a Tavola e coordinati da Sara Emanuela Battistelli, nel 2013 questi sono stati: la Balestra, il Ristorante Al  Coccio, il Fiorentino, il ristoro Calisti, l’Osteria del Giardino di Piero, l’Enoteca Guidi, il Borghetto, l’Incanto, la Pasticceria Tacconi, bar Le Logge  e la Gelateria Ghignoni. Per il menu’ del Convivio i ristoratori si avvalgono della consulenza del celeberrimo Augusto Tocci coautore di “Tacuinum Rinascimentale” e di Alessia Uccellini coautrice di “Piero della Francesca, Favole in cucina” attualmente responsabile per l’Accademia Italiana di Gastronomia Storica della ricostruzione dei banchetti. Lo spettacolo è realizzato con la fondamentale presenza del gruppo di danze rinascimentali il Lauro con l’insostituibile Emanuela Chimenti. Gli allestimenti sono curati dalla professoressa Nicoletta Cosmi, stupiranno come ogni anno i commensali.

Il testo è stato estratto dal libro “Il Convivio Rinascimentale di Sansepolcro” curato da Nicoletta Cosmi e Alessia Uccellini – ed. Edifin Firenze – su autorizzazione delle curatrici.

Il Convivio Rinascimentale ha maturato in 18 anni di attività, un’esperienza apprezzata a livello nazionale e internazionale, proponendo un evento che parte da una ricerca storica e filologica sul tema della Tavola, sul Rituale e sulle Figure che ruotano attorno al Banchetto, portata avanti negli anni da tutto il team di studiosi del Convivio.

Convivio 2011 - Gruppo ristoratori
Convivio 2011 - Musici
Convivio 2011 - Giullare
Convivio 2011 - Trinciante

Cos’era un Convivio Rinascimentale?

Cos’era un Convivio Rinascimentale?

«Alla tavola del Principe, tutto è spettacolo», questa frase riassume lo spirito di un Convivio che in epoca rinascimentale, indicava un desinare o una cena, che il Signore offriva ad altri nobiluomini o nobildonne. Ogni occasione, pubblica o privata, si prestava per allestire magnifici convivi, dal fidanzamento al matrimonio, dagli eventi religiosi a quelli laici. Sedersi a tavola non era solo per mangiare ma trasformare l’occasione in una piacevole avventura intellettuale e creare un clima di raffinato godimento estetico.
Nel Convivio c’era una sola parola d’ordine, «stupire il convitato», creando un’atmosfera quasi fiabesca. Le decorazioni, le tappezzerie, le scenografie, i trionfi e le suppellettili preziose che decoravano lo spazio, incarnavano perfettamente e con straordinario effetto, lo splendore e la magnificenza del Principe. Allo stesso modo il potere del Signore si esprimeva in vivande prelibate, musiche, danze, spettacoli e splendidi «apparamenti» del luogo. Tutto veniva trasformato da architetture effimere: dal grande salone, al chiostro o alla loggia del palazzo; ma anche il giardino delle ville suburbane, nei periodi estivi o durante le battute di caccia. Erano davvero sorprendenti i mutamenti che subivano questi luoghi in occasione di grandi convivi. Gli allestimenti potevano essere fissi, e talvolta rimanere a far parte delle architetture reali, oppure con la possibilità di movimento per la trasformazione dei luoghi in scene diverse, con automi in movimento, con le tavole che apparivano e altre scomparivano, addirittura con personaggi, come i musici, fluttuanti e sospesi su delle nuvole. Tutto era spettacolo, gioco e meraviglia per stupire gli ospiti e per lasciare nelle loro menti, un duraturo ricordo in un’epoca in cui nessuna macchina avrebbe potuto catturare le immagini se non i pennelli e colori di qualche artista.
Attraverso il banchetto tutti potevano osservare a qual punto di ricchezza era pervenuto il Padrone di casa. La tavola diveniva quindi un pretesto per la dimostrazione del potere, per siglare alleanze, trattati di pace, matrimoni e anche per compiere efferati omicidi.

Lo spettacolo è realizzato in collaborazione con i Gruppi Storici di Sansepolcro: Società Balestrieri, Gruppo Musici, Società Sbandieratori, Associazione Danze Rinascimentali “Il Lauro”, il Teatro Popolare, Coro Domenico Stella e Coro Città di Piero, Tedamis e altre potenziali risorse che il territorio presenta.
In sintesi, il Convivio Rinascimentale, attraverso le sue numerose edizioni e le sue edizioni speciali a Tokio nel 2001, in Svizzera nel 2003, all’Ambasciata d’Austria di Roma e recentemente a Montecarlo, si propone questi obiettivi:

  • unire tutte le associazioni storiche della città e insieme collaborare per la valorizzazione del nostro territorio per far conoscere le nostre radici a tutto il mondo;
  • far conoscere l’enorme patrimonio culturale del nostro Paese;
  • promuovere le eccellenze enogastronomiche del nostro territorio;
  • promuovere e valorizzare le numerose associazioni storiche e culturali che operano nella nostra città e nel territorio;
  • far conoscere la qualità dei suoi prodotti con professionalità e organizzazione;
  • creare un evento di qualità, frutto di un lavoro di squadra, dove si confrontano professionisti nel campo dell’arte, della gastronomia, dello spettacolo, dell’architettura e della ristorazione.
Convivio 2013 - Muse e damigelle
Convivio 2013 - Ospiti ed autorita
Montecarlo 2012 - Danze

Il Comitato Organizzativo

Il Comitato Organizzativo

Cosmi Nicoletta
storico dell’arte
cosminicoletta@virgilio.it
Chimenti Emanuela
regia dello spettacolo
emanuela56chimenti@gmail.com
Battistelli Sara
regia della cucina
sara@alcoccio.com
Uccellini Alessia
esperta di cucina storica
ristorante@ristorantefiorentino.it